Parla con noi
  • Prezzo scontato

Amor perduto. L'Inferno di Dante per i contemporanei

18,00 €
9,00 € Risparmia 50%
Tasse incluse
Consegna GRATIS per ordini superiori a 29 € - SPEDIZIONE tramite corriere espresso GLS con consegna in 1-2 giorni
Autore: Antonio Socci
Editore: Piemme
Anno edizione: 2017
In commercio dal: 17 ottobre 2017
Pagine: 228 p., Rilegato
  • EAN: 9788856637403

Quantità
Ultimi articoli in magazzino

rating Nessun opinione al momento

Che cos'è davvero la Divina commedia? Non certo un polveroso tomo o una mera reminiscenza scolastica. Il poema immortale di Dante è ben altro: una «strepitosa storia d'amore», piuttosto, un'«esplosione di entusiasmo per Dio» e, soprattutto, il resoconto memorabile del viaggio più estremo e drammatico che un essere umano possa compiere

«Avviciniamoci all'Inferno dantesco con la stessa curiosità che si avrebbe per un poema riportato alla luce dalle ricerche su una civiltà perduta. Solo così la storia immortale del viaggio più estremo e grandioso verso la felicità e la salvezza potrà rivelarsi in tutta la sua meraviglia.»

Un capolavoro che per la sua capacità di comunicare la potenza della fede cristiana e di parlare a ogni generazione, dovrebbe essere lettura indispensabile per noi cittadini spaventati di questo cupo XXI secolo, inghiottiti dal buio interiore della selva oscura in cui tutti, prima o poi, ci troviamo a vagare. Questa originale "traduzione" dell' Inferno - che qui rivive fedelmente in prosa e con le parole dell'italiano corrente - mostra l'impressionante contemporaneità dei temi e dei personaggi danteschi. Già la condizione iniziale del protagonista non può che stupire. È così moderna, così immediata per noi: l'angoscia, lo smarrimento, la solitudine, il sentirsi "gettati" nel mondo, la paura, la disperazione, il fallimento, il sentirsi braccati. Un'esperienza sbalorditiva in cui riconoscersi: perché il viaggio di Dante non è semplicemente grandiosa immaginazione, ma visione, testimonianza, esperienza. È un vero e proprio cammino di conversione, e il passo iniziale è costituito precisamente dal guardare in faccia il male. Se la modernità ha solo creduto di capire Dante, e in realtà non l'ha capito affatto, è perché ha creduto di conoscere il cattolicesimo. Dobbiamo avvicinarci all' Inferno con la stessa curiosità che si avrebbe per un poema riportato alla luce dalle ricerche su una civiltà perduta. Solo così la Commedia, che è anche il racconto della risalita dall'abisso, fino a «rivedere le stelle», saprà rivelarci tutta la meraviglia del suo percorso di salvazione.

Antonio Socci
1 Articolo