Parla con noi
  • Prezzo scontato

Le ripetizioni

17,00 €
16,15 € Risparmia 5%
Tasse incluse
Consegna GRATIS per ordini superiori a 29 € - SPEDIZIONE tramite corriere espresso GLS con consegna in 1-2 giorni
Autore: Giulio Mozzi
Editore: Marsilio
Collana: Romanzi e racconti
Anno edizione: 2021
In commercio dal: 14 gennaio 2021
Pagine: 368 p.
  • EAN: 9788829708871
Quantità
Ultimi articoli in magazzino

rating Nessun opinione al momento

Libro incluso tra i dodici candidati al Premio Strega 2021

«Un meccanismo a orologeria dove verità e menzogna si confondono» - la Lettura

«Questa mattina alle otto ho visto la mia anima. Ero nel bagno della casa di Bianca e mi stavo lavando i denti. Mentre sputavo l'acqua ho avuta la sensazione che ci fosse qualcuno dietro di me. Ho alzato gli occhi e mi è sembrato di vedere nello specchio un movimento grigioargento, lucente, che si ritirava dietro le mie spalle. Mi sono voltato di scatto, e non ho visto nessuno.»

Mario è un uomo che inventa storie, modifica la realtà, non è interessato alla verità, né sulle cose né sulle persone. Mario sfugge, per indolenza, all'obbligo di capire che tutti ci lega e tutti ci frustra. Vuole sposare Viola ignorandone la doppia, forse tripla vita. Anni prima è stato lasciato da Bianca, subito prima che nascesse Agnese, che forse è sua figlia o forse no. Tuttavia, se Bianca, spuntando dal nulla dopo anni, chiede aiuto, Mario subito accorre, disponibile ad accollarsi la paternità. È succube di Santiago, un ragazzo dedito a pratiche sessuali estreme, e affida alle fotografie la coerenza e consistenza della propria vita. Se dei giorni della vita di Mario possiamo dire – quasi sempre è il 17 giugno –, degli spazi in cui Mario si muove non siamo certi. La ripetizione è l'unica realtà di Mario. Con una scrittura avvolgente, sensuale e che procede per variazioni capitolo dopo capitolo, pur conservando un incalzare ipnotico, Giulio Mozzi in questo suo romanzo guida il protagonista, e chi legge, attraverso avventure in parte reali e in parte – ma la cosa è sempre indecidibile – del tutto immaginarie, portandoli a sfiorare le vite strane e misteriose di personaggi senza nome – il Grande Artista Sconosciuto, il Terrorista Internazionale, il Martellatore di Monaci, il Capufficio – che Mario contempla come enigmi incomprensibili e rivelatori. Arrivando, nell'ultima pagina, alla più orribile delle conclusioni.

Proposto da Pietro Gibellini al Premio Strega 2021 con la seguente motivazione:

«Questo libro di Giulio Mozzi è un romanzo che riesce a coinvolgere e a parlare di noi, senza che l’autore passi, come accade spesso nella narrativa contemporanea, attraverso la cronaca. Il legame che ci connette l’uno l’altro, racconta Mozzi, è una particolare forma di violenza, interna alla nostra coscienza: può sfociare nel gesto aggressivo o imboccare il sentiero dell’amore. Il romanzo di Mozzi è infatti un romanzo di amore e violenza, di tradimento e di quelle “ripetizioni” che danno, a ciascuno di noi, il senso della realtà. Con un linguaggio e suggestivo e preciso al tempo stesso, l’autore conduce Mario, il suo protagonista, attraverso avventure in parte sospese tra realtà e immaginazione, che lo portano a sfiorare vite strane e misteriose di personaggi senza nome: il Grande Artista Sconosciuto, il Terrorista Internazionale, il Martellatore di Frati, il Capufficio… Mario li contempla come enigmi incomprensibili e rivelatori. Arrivando, nell’ultima pagina, a una sgomentante conclusione: non farà nulla. Della propria vita né delle proprie storie. Candido il romanzo di Mozzi per l’originalità tematica, stilistica e ideologica. A differenza di tanta narrativa che corteggia il bene astratto e la quiete consolatoria, raccontare del male e del disordine che si annida in ciascuno di noi significa indagare la nostra possibilità di redenzione e speranza.»

Giulio Mozzi
1 Articolo