Parla con noi
  • Prezzo scontato

Io e Mr Wilder

16,50 €
15,68 € Risparmia 5%
Tasse incluse
Consegna GRATIS per ordini superiori a 29 € - SPEDIZIONE tramite corriere espresso GLS con consegna in 1-2 giorni
Autore: Jonathan Coe
Traduttore: Mariagiulia Castagnone
Editore: Feltrinelli
Collana: I narratori
Anno edizione: 2021
In commercio dal: 18 febbraio 2021
Pagine: 240 p., Brossura
  • EAN: 9788807034244
Quantità
Ultimi articoli in magazzino

rating Nessun opinione al momento

Ambientato tra Londra, Los Angeles, la Grecia, Monaco e Parigi, un ritratto immaginario di Billy Wilder visto con gli occhi di una giovane donna ingaggiata per lavorare sul set del suo penultimo film, Fedora.

«Una lettera d’amore al cinema» -The Guardian

Calista Frangopoulos è una donna sposata di cinquantasette anni, con due figlie in procinto di lasciare casa. Francesca, la grande, andrà a fare l'università negli Stati Uniti e Arlene, la piccola, è stata presa per l'anno successivo a Oxford. Dopo aver lasciato Francesca all'aeroporto, Calista ricorda quando lei stessa era stata in America per tre settimane nel 1976 e l'incontro casuale che le aveva segnato l'esistenza, quando una sera a Los Angeles, con la sua amica Gill, si era ritrovata a tavola con Billy Wilder, senza sapere chi fosse. Un'occasione fortuita che un anno dopo l'aveva portata a lavorare come interprete dal greco sul set del penultimo film di Wilder, Fedora, che avrebbe determinato la sua scelta di diventare compositrice di colonne sonore e che, molti anni dopo, le avrebbe permesso di maturare una decisione importante con la leggerezza del finale di A qualcuno piace caldo: "Why not?". Già, perché no? La vita è grande. Billy Wilder è Hollywood, la celebrità, il genio, ma anche il Novecento, il nazismo, la Shoah, la fuga di tanti verso l'America, è una potente ossessione che permette a Jonathan Coe di scrivere un romanzo bellissimo e complesso, nelle cui pagine scorre con forza una vena di nostalgia: la nostalgia degli anni che passano, delle cose che si lasciano, di quello che siamo stati e non siamo più. E, soprattutto, di ciò che possiamo ancora dare e di cui nessuno sembra avere più bisogno.

Jonathan Coe
1 Articolo

Potrebbe anche piacerti